5 commenti
  1. Emanuele ha detto:

    Voto sulla scelta del film: 100 e lode. Soprattutto a Walter Hill ed al suo genio visionario. Avrò visto e rivisto questo film almeno 180 volte, in 2-3 lingue. Uno dei più enormi capolavori della cinematografia di tutti i tempi (non sono esagerato, lo penso veramente).
    Voto sulla scelta dell’ADCI di ridoppiarlo: rimandati alla prossima occassione. Si sarebbero potute usare delle visioni un po’ più sottili, a mio avviso. C’è crisi dappertutto… d’appertutto c’è crisi…

  2. Copyo ha detto:

    Non so Max, non mi convince. Lo trovo “populista” e riduttivo. E’ sufficiente incitare una folla (di assenti) alla vittoria di premi?

    Lustrini e paillette? Questo serve per rinnovare il settore?

    Io faccio parte di una piccola agenzia, nel video si citano solo le grandi (scontato). il film suggerisce una rivoluzione dal basso, o cosa? Secondo me, si riflette male sulla creatività con il solito preconcetto che alla base ci debbano essere le solite illuminazioni divine di una categoria unta dal signore. Il nostro è un mestiere come tutti gli altri – bello e da privilegiati, questo sì – ma un mestiere fatto di passione e di tempo dedicato a coltivarla. Lo stesso che farebbe un buon idraulico.

    Quando sono transitato nelle grandi agenzie ho notato tante cose. Ne seleziono una. Tutti si vantano di fare le nottate, tutte le sere, a caccia dell’idea.

    Nottate?

    Uno stagista che deve dimostrare quanto è bravo può farle per 6 mesi. Un dirigente che vuole rivoluzionare la sua agenzia può farle per un po’, in cerca della soluzione. E così uno che vuole reinventarsi, aggiornarsi o ha una bega momentanea può spendere la notte lavorando. Mica sempre.

    Anziché passare le notti inseguendo gare che tutti sanno come vanno a finire, sarebbe moooolto meglio passarle a dormire. Forse qualcuno riuscirebbe a svegliarsi dal sonno in cui è inciampato.

  3. Ma il ruolo di un creativo e fare comunicazione efficace o vincere i premi?
    Mi sembra che ci sia una distorsione mentale in tutto questo.

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